È da 1 anno e 6 mesi che vado in bicicletta, ho cominciato con i tragitti brevi, nel raggio di 3-4 km da casa mia. Poi ho sentito l’esigenza di esagerare, e ho provato a metterla nel treno quando vado a Napoli e a Caserta, per lavoro e non. Ho una macchina e un motocicletta, non le prendo quasi mai. Mi sta a cuore la compagnia assicurativa e le verso il premio regolarmente. Un’adozione a distanza.
Gli spostamenti in bicicletta sono molto rapidi: 15-20 km/h rispetto ai 5-6 km/h delle auto nelle ore di punta e 5-6 a piedi. Infatti le macchine ce le pubblicizzano per muoversi su strade deserte, mentre in realtà sono progettate per stare ferme in strade infartuate.
Devo ammetterlo a me stesso, a volte quando devo uscire in bici per andare da qualche parte, mi scoccio, e dico: vabbè oggi ci vado con il teletrasporto! Ma me l’hanno rubato. Mi tocca pedalare
P.S. sabato 2 febbraio alle 11.00 da piazza Plebiscito a Napoli persone libere in bicicletta si riprendono un po’ di movimento e spazio in città. Io ci sarò e li seguirò in teletrasporto.
bravo.io ho fatto la stessa cosa.