Secondo me sarebbe una cosa buona che la medicina attuale si chiedesse un po’ che fa e perché lo fa, anche senza nominare la filosofia… ma andiamo avanti.
Io riassumo la “filosofia Chiropratica” così: il corpo ha in sé tutti gli strumenti per autoguarirsi.
Non ci credete? Va bene, allora facciamo questo piccolo esperimento, anzi fatelo da soli. Prendete un coltello, poggiate la lama da qualche parte sulla vostra pelle e facendo un po’ di pressione fatelo scivolare dolcemente… in altre parole: tagliatevi.
Poi aspettate una decina di giorni, magari anche meno, dipende da quanto gentilmente avete premuto, e vedrete che del taglio non ci sarà più traccia o al massimo una cicatrice (se avete la gentilezza di un elefante ubriaco).
Quindi senza nessun intervento esterno, lasciando al corpo solo il tempo, questo si è guarito dal taglio da solo. Vi siete convinti? Sono convinto che anche qualche medico e molti di quelli che praticano forme varie di discipline spirituali energetiche pensano la stessa cosa.
Il concetto di autoguarigione del corpo è fuori dalla percezione della moderna medicina, considerando che l’atto medico e in particolare l’uso di farmaci (rispettando le prescrizioni mediche e le indicazioni terapeutica) sono tra le prime cause di morte e apparentemente tutto questo viene ignorato dalla classe medica. Un po’ come portare la pace senza sentirsi a disagio facendolo da dentro un cacciabombardiere sterminando i civili. (forse la metafora è un po’ forte, forse).