San Francisco è una città con pendenze vertiginose, è un continuo sali e scendi. Capita di prendere una strada che è così ripida che in fondo si vede il cielo, come se fosse una rampa di decollo. Con questa caratteristica chi penserebbe che potesse essere una città “ciclabile”. Eppure le biciclette sono ovunque. Non c’è stato colpo d’occhio della città che non avesse almeno una bicicletta. Ciclisti in abbigliamento tecnico, con o senza elmetto, vestiti classici, casual, impiegati che vanno al lavoro, studenti… il traffico automobilistico è scorrevole. Se ogni ciclista fosse in una macchina, San Francisco sarebbe Istanbul o Roma o Palermo o Nola, o Napoli, o Torre Annunziata.

Perché in 7 anni San Francisco ha cambiato faccia da questo punto di vista e invece nella mia realtà sembra impossibile? Perché l’alibi che tanto è sempre tutto inutile perché la gente non cambia mai, e che noi qui non siamo a San Francisco è sempre presente?

Se vuoi sentirti a San Francisco metti una maglia di Jerry Garcia e prendi la bicicletta… e mentre pedali, canta… canticchia… fischietta… suona il campanello…

Continua…

3 risposte a "Missione California. Parte 6"

  1. Chi sa se anche a San Francisco, quand nun ce ne ten e fa qualcosa dicono “oooh, but San Francisco is not Naples…”
    (trad: eeee, ma San Francisc mic è Napl ?)

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.