Il mondo della chiropratica è pieno di personaggi mitici. Sul gradino più alto direi che c’è BJ Palmer, figlio di DD Palmer (fondatore della chiropratica come professione e del primo college a Davenport Iowa). Ce ne è anche qualcuno ancora vivo, come Sid Williams, fondatore del ‘Life Chiropractic Collage’ in Georgia. Lo conosco solo per la sua fama di oratore abbastanza infuocato e mi sembrava eccessivo che ci fosse, nel college che ho frequentato una “piazza” dedicata a lui essendo ancora vivo.
Ma voglio parlare di un altro personaggio che io ammiro molto. Si chiamava Clarence S. Gonstead. C’è una tecnica che porta il suo nome. Gonstead aveva studiato da ingegnere meccanico e dopo aver avuto problemi che un chiropratico gli aveva risolto cambiò indirizzo e diventò lui stesso chiropratico.
La leggenda è stata alimentata da alcune circostanze: viveva in una cittadina del Wisconsin di poche migliaia di persone che era lontana miglia e miglia dalla successiva cittadina di altre poche migliaia di anime. Ciononostante visitava così tante persone da dover costruire una clinica con annesso hotel. Visitava pazienti tutti i giorni, tutto il giorno dal mattino presto fino a tarda notte. “non andava mai a dormire lo stesso giorno in cui si era alzato”. Era sposato e la moglie lo portava in macchina a fare visite domiciliari per i pazienti che non potevano muoversi.
Non ha avuto figli (se fosse tutto vero, quando avrebbe avuto il tempo per fare l’amore). Gonstead ha dedicato tutta la sua vita, nel letterale e forse “religioso” senso della parola, allo studio e all’esercizio della chiropratica. Applicando le sue conoscenze di ingegneria meccanica allo studio della colonna vertebrale ha sviluppato, in 50 anni, un sistema di analisi e di manipolazione della colonna che porta il suo nome.
Io molto umilmente faccio manipolazioni usando al tecnica Gonstead.
Chiropratica parte 10
Il mondo della chiropratica è pieno di personaggi mitici. Sul gradino più alto direi che c’è BJ Palmer, figlio di DD Palmer (fondatore della chiropratica come professione e del primo college a Davenport Iowa). Ce ne è anche qualcuno ancora vivo, come Sid William, fondatore del ‘Life Chiropractic Collage’ in Georgia. Lo conosco solo per la sua fama di oratore abbastanza infuocato e mi sembrava eccessivo che ci fosse, nel college che ho frequentato una “piazza” dedicata a lui essendo ancora vivo.
Ma io voglio parlare di un altro personaggio che io ammiro molto. Si chiamava Clarence S. Gonstead. C’è una tecnica che orta il suo nome. Gonstead aveva studiato da ingegnere meccanico e dopo aver avuto problemi che un chiropratico gli aveva risolto cambiò indirizzo e diventò lui stesso chiropratico.
La leggenda è stata alimentata da alcune circostanze: viveva in una cittadina del Wisconsin di poche migliaia di persone che era lontana miglia e miglia dalla successiva cittadina di altre poche migliaia di anime. Ciononostante visitava così tante persone da dover costruire una clinica con annesso hotel e pista di atterraggio. Visitava pazienti tutti i giorni, tutto il giorno dal mattino presto fino a tarda notte. “non andava mai a dormire lo stesso giorno in cui si era alzato”. Era sposato e la moglie lo portava in macchina a fare visite domiciliari per i pazienti che non potevano muoversi.
Non ha avuto figli (se fosse tutto vero, quando avrebbe avuto il tempo per fare l’amore).
Gonstead ha dedicato tutta la sua vita, nel letterale e forse “religioso” senso della parola, allo studio e all’esercizio della chiropratica.
Applicando le sue conoscenze di ingegneria meccanica allo studio della colonna vertebrale ha sviluppato, in 50 anni, un sistema di analisi e di manipolazione della colonna che porta il suo nome.
Io molto umilmente faccio manipolazioni usando al tecnica Gonstead.
Continua…