Fate una foto a qualcosa che si muove, per esempio ad una porta. Dalla foto potete descriverla, misurarla, ma non potete sapere se la porta si apra o meno.
La foto non vi dà alcuna informazione sulla sua funzione. E la stessa cosa con la radiografia o con la risonanza magnetica, dal referto potete leggere la descrizione della foto ma nessuna * informazione sul funzionamento.
Quando faccio questo esempio lascio sempre un po’ perplessi i miei pazienti, non so se è lo stesso per i dottori.
Però fatevene una ragione, se non fosse così non si potrebbe aiutare nessuno, le lastre parlano di artrosi e spesso di persone che fino a poco tempo prima stavano bene e non avevano grossi dolori né limitazioni.
Per dare una conclusione a questo argomento, direi che chi si occupa di artrosi varie è un artigiano che non potendo sostituire cardini a porte danneggiate, cerca di farle muovere e funzionare al meglio evitando di insistere sul danno. Il chiropratico è quello che secondo me lo fa meglio, molto spesso con più strumenti.
Ma questa è l’opinione di un chiropratico quindi in pieno conflitto di interessi, non credete a quello che ho appena scritto.
Grazie per essere passati di qui, spero di avervi chiarito un po’ le idee, o alternativamente di avervele confuse in modo irrimediabile
Vi invito a leggere dal Blog: Il Dolore Alla Porta, Sublussazione Vertebrale, Ernia Del Disco, Te La Do Iio l’Infiammazione, Non Solo Distorsioni.
Una risposta a "L’Artrosi Rivisitata. Parte 9."