Non so definire la Ragnatela Autoproduzioni.

È un insieme di produzioni artigianali, cibo buono, pane buonissimo cotto al forno e impastato con un “criscito” centenario e con acqua di fonte, di brace, marmellate, birra artigianale, di pasta fresca, di zuppe calde, di musica, balli, tammorre, di video proiezioni, di laboratori di ogni cosa, di teatro, marionette, di auto sostegno e di auto protezione, di giornata all’aperto, di chiacchierate con il tempo che rallenta, di bambini che giocano senza paure, di piedi scalzi, di sabbia e mare d’inverno, di curiosità, di… mamma mia che bello vedere questo modello possibile, questo rito che si ripete come un seme da accudire.

Anche io sono felicemente e sdraiatamente stato preso nella ragnatela…

Domenica 6 febbraio ad Aversa presso l’ex manicomio. Dettagli qui www.ragnatela.noblogs.org