La spalla va incontro, per le sue caratteristiche anatomiche, (che abbiamo già raccontato) al fenomeno del sequestro (impingment).
Solo per precisare dei punti al discorso che segue: la testa dell’omero quando si muove fa due cose: ruota e trasla. Se non traslasse rotolerebbe fuori dalla sua posizione e si dislocherebbe ad ogni azione dl braccio. Inoltre l’articolazione scapolo-omerale (come tutte le altre) e avvolta in una capsula. Questa non è molto stretta altrimenti impedirebbe la piena mobilità, anzi è “abbondante”.
I tendini di tutti i muscoli che muovono la spalla oltre ad inserirsi su capi ossei un po’ si inseriscono anche sulla capsula stessa, tanto che a volte il tessuto tendineo si confonde con quello della capsula.
Provate ad immaginare perché c’è questo rapporto diretto tra tendine muscolare e capsula?
Quando un muscolo “aziona” la spalla oltre a tirare il capo osseo tira via anche la capsula così che quando la testa dell’omero “trasla” la capsula non rimane impigliata o sequestrata. Gli anglosassoni dicono che questo meccanismo evita l’inpingment.
Sono sicuro che riuscite ad immaginare che l’inpingment è una cosa abbastanza dolorosa.
2 risposte a "La Spalla: Problemi e Rimedi. Parte 8"