Tra le prime vertebre cervicali ed il cranio ci sono muscoli che sono molto sensibili alla tensione.
Alcuni nervi, il 3° nervo occipitale il grande nervo occipitale, (dx e sx) vanno ad innervare il cuoio capelluto ed i muscoli del cranio. Nel loro percorso dal midollo spinale fuoriescono dalla colonna cervicale e andando verso il cranio passano attraverso alcuni muscoli: non di fianco né sopra o sotto ma dentro i muscoli sono attraversati da questi nervi. (li potete vedere nell’immagine)
Immaginatevi ora che i muscoli in questione siano molto tesi e questa tensione non risparmi i nervi che li attraversano. E’ intuitivo che il tutto si trasmette ai muscoli e alla cute del capo e sono (serviti) dai nervi intrappolati da questo meccanismo.
Come viene normalmente descritto un mal di testa cervicogenico? “Come una cappa, un casco pesante, un peso in testa”.
Per darvi un idea di ciò di cui stiamo parlando, prendete un amico che non soffre di cefalea muscolo-tensiva, se ne prendete uno che soffre l’esperimento durerà molto meno tempo, e, con un pollice, fategli pressione decisa sotto la nuca dietro l’orecchio. Gli procurerete dolore e se aspettate gli regalerete per la serata un bel mal di testa cervico-genico.
Una risposta a "Il Mal di Testa & i Suoi Rebus. Parte 4."