Hanno preso 1140 giovani adulti attivi e gli hanno fatto fare le flessioni. vedendo quante ne riuscivano a fare in un unico tentativo. Poi li hanno seguiti per 10 anni e hanno visto quanti eventi cardiovascolari si erano verificati in questi soggetti.
Dopo aver fatto tutti gli aggiustamenti statistici hanno visto che c’è una relazione negativa tra numero di flessioni (40 o più ) e accidenti cardiovascolari. Cioè, i soggetti che facevano più flessioni sembrano essere protetti da eventi cardiovascolari.
Ci ho provato anche io .
https://jamanetwork.com/journals/jamanetworkopen/fullarticle/2724778
non più di venti, aimè. grazie