I muscoli addominali cosa fanno?
I muscoli addominali sono un mito. Sono un mito estetico. Non so se c’è un altro gruppo muscolare, almeno nell’epoca moderna, che goda di questa mitizzazione. Forse in passato c’è stato il tempo del bicipite, maglietta stretta al braccio
Dal momento che sappiamo “sacchi” di informazioni in più sulla meccanica, sulla fisica, sulla neurologica del corpo e della colonna, sappiamo anche una serie di cose che nei decenni scorsi abbiamo fatto male, molto male. Cioè per allenarli abbiamo fatto, visto fare, suggerito di fare, gli addominali in questo modo. (video curls).
Per allenarli li abbiamo ingaggiati flettendo/piegando la schiena. E spianando la lordosi lombare.
Usando un linguaggio diverso, più tecnico, più preciso, abbiamo allenato usandoli come muscoli flessori della colonna vertebrale. Solo che gli addominali non sono muscoli flessori della colonna, sono degli stabilizzatori.
Gli addominali si contraggono non per piegarci in avanti ma per farci stare fermi, stabilizzarci quando facciamo uno sforzo. Per stabilizzare la colonna quando ci muoviamo, lanciamo una palla o diamo un calcio ad un pallone.
La posizione per meglio stabilizzare la colonna è con la schiena in lordosi quindi gli addominali vanno allenati proprio come stabilizzatori.
Ad esempio i plank, plank laterali o i passaggi da plank proni, a quelli laterali senza spostare il baricentro. Provateci più sono larghe le braccia e le gambe tanto più gli addominali saranno chiamati al loro ruolo di stabilizzatori.
Per essere precisi, tutto il discorso fatto, non vuol dire che gli addominali con in crunch sono il male assoluto. Ma bisogna avere una colonna eccellente per non farsi male. Altrimenti è un appuntamento al buio con il mal di schiena.
Importantissima informazione “come sempre”, grazie e alla prossima con più esercizi da fare.