
Viviamo in un “sistema di convinzioni”. Molte non le percepiamo più.
Capire che qualcosa non è vero è faticoso e accettarlo può essere rischioso.
La terra è sicuramente piatta fino a quando non la si guarda da molto lontano, e allora diventa sicuramente tonda.
Il DNA è un codice e contiene le basi di ciò che noi vediamo come occhi, nasi, insuline, testosteroni, come glucagoni, T3, T4, come tranzaminasi, melanine, emoglobine ecc.. un elenco di circa novantamila proteine.
Proprio come la foto su uno schermo di un computer ha un codice di numeri, parentesi e lettere, il DNA codifica proteine “che sono file di perle” . Le perle si chiamano aminoacidi.
Il DNA codifica una ventina di perle di forma diversa; la loro combinazione da una lunghezza e una forma (struttura).
Sveglia! Ci siete ancora? O vi siete già persi nell’immaginazione “proteica”? A tutto questo aggiungete che ogni perla ha una carica elettrica, una parte positiva e una negativa.
E così, quando le perle si mettono una vicina all’altra lo devono fare rispettando le cariche elettriche.
Le cariche uguali si respingono, e quelle diverse si attraggono.
Riuscite ad immaginare che una carica elettrica possa far cambiare la forma ad una proteina? Che uno stimolo esterno possa far cambiare struttura a questa collana di perle? Se non ci riuscite ce la fate ad immaginare che un pensiero erotico possa far cambiare forma ad un pene?
Bene, siamo sulla buona strada.