L’isola di Guernsey, nella Manica, agli inizi del 1800 dopo le guerre napoleoniche e a causa degli isolamenti e blocchi commerciali, aveva una economia depressa e popolazione che emigrava.A fronte di ciò bisognava, tra le altre cose, costruire una muraglia che proteggesse la fertile terra dall’erosione marina costo: 10mila sterline.
Il bilancio dell’isola 3mila sterline di entrate e 2390 sterline di interessi sul debito pubblico, quindi restavano 610 sterline per le spese pubbliche. “Fortunatamente” non avevano garanzie e mezzi per pagare gli interessi per ulteriori debiti. Il governo dell’isola decise di “monetizzare” le risorse dell’isola latenti dandogli un valore e stampando monete locale senza debito.
Nel 1816 emisero le prime 4000 sterline e subito cominciarono quello di cui avevano bisogno. Nel 1829 totalizzarono la stampa di 50 mila sterline.
Il rilancio dell’isola fu completato “in soli 12 anni”.
La gente usava contenta la moneta locale libera dal debito.
Il debito pubblico non aumentò.
Le cose andavano così bene che già nel 1826, dopo 10 anni, il consiglio del re britannico , “eccepì” che gli isolani si stavano aumentando il reddito senza permesso della corona.
Gli isolani furono furbi, per non farsi rubare la loro libertà, adottarono un “basso profilo” e seguirono uno schema di emissioni a tempo, senza comunque aumentare il debito pubblico e senza stimolare l’inflazione.
A Guernsey gira ancora questa moneta, in Italia c’è lo SCEC….
Liberamente tratto da “€uroschiavi” M. Della Luna & A. Miclavez pag. 205-206
Che c’entra con la chiropratica? Il Chiropratico Guthrie Steer accetta la Sterlina di Guernsey; non vi sembra fantastico?