
Anche se la naturale tendenza a fidarvi di me non vi fa dubitare di quello che vi racconto non di meno è necessario che io dia “peso” scientifico a quello che scrivo e ancor più spesso dico.
Ciò che ho provato a spiegare nella parte 4 e 5 è stato dimostrato in uno studio fatto nel 1999. uno studio unico nella sua esecuzione,. Hanno preso 10 persone sane, le hanno messe a sedere su una poltrona e gli hanno dato una “spintarella” a 4 km/h. Tutto è stato registrato con una videoradiografia, una elettromiografia, un accelerometro e altre diavolerie. Il tutto ben collegato ad un computer. Una foto, si dice, vale mille parole. Un video altrettante.*
Il tutto succede in un secondo, ma è sì è dimostrato che:
-
A livello di C5- C6, C6 (la vertebra inferiore) va indietro nelle prime fasi (100 millisecondi) con C5 flessa in avanti.
-
Dopo che C6 ha raggiunto la massima estensione, C5 comincia ad estendersi (in questo momento la colonna cervicale ha la forma ad “S”.
-
Poi segue il resto della “frusta” (abbiamo visto che la frusta è la colonna vertebrale.
I dieci volontari per il “trauma aspettato” a 4 km/h (sapevano che la spintarella era in arrivo) hanno poi avuto qualche giorno mal di collo.
Quello che ho cercato di spiegare (non so con che successo) si può scientificamente riassumere così: il colpo di frusta impone una sequenza di movimenti alla colonna cervicale, non fisiologici, meccanicamente non efficaci che causa lesioni, strappi, e impatti tra le strutture anatomiche che altrimenti si sarebbero mosse in modo armonico.
In modo meno scientifico, si può riassumere così: il colpo della frusta crea un gran casino.
N.B. Questo studio non riporta bibliografia, non cita altri studi. È il primo studio che viene fatto di questo tipo. È “lo” studio citato poi da altri. Anche perché, onestamente dove li trovi altri 10 soggetti che si fanno tamponare per la scienza? (in verità penso di sbagliarmi: si trovano, si trovano).
Kaneoka K et al. “Motion analysis of cervical vertebrae during whiplash loading” Spine 1999;24(8):763-770
*non ho visto il video ma è spiegato con 1000 parole nell’articolo