Di chi è la proprietà dei soldi? Di chi li ha in mano? Del portatore? Di chi se li è guadagnati con il lavoro? Con una paga di 5, 10, 15, 20, 100 soldi €uro/h? Provate a rispondere da soli, usate l’istinto se la razionalità vi viene meno.
I soldi sono di chi li stampa, o meglio di chi li crea (perché oggi per la maggior parte sono numeri su di un computer).
Chi stampa/crea i soldi lo fa in modo arbitrario, incontrollabile e incontrollato*
Chi stampa/crea i soldi li presta con un interesse.
La differenza tra quello che gli costa stampare e il numero che scrive sulla carta stampata è il suo privilegio; è il suo “agio”; lui è il padrone, il signore, con il suo “agio”, con il suo “signoraggio”.
Se il signore dei tempi moderni non ha nemmeno i costi di stampa scrive sul pc una somma e questa diventa reale, diventa reale perché deve essere restituita dal lavoro, dal tempo, dal sudore, e dalla vita dei suoi sudditi, diventano reali anche gli interessi.
I soldi €uro del signore portano debito e signoraggio.
I soldi SCEC no. Meno male che c’è lo SCEC.
* sarò lieto di argomentare questa mia affermazione in un’altra occasione.