Caso clinico: riduzione completa di blefarospasmo e tic.
Il blefarospasmo è una forma di distonia. Una distonia che coinvolge il muscolo orbicolare dell’occhio.
I tic invece sono movimenti involontari spontanei di un muscolo o gruppi muscolari. Hanno una sfumatura di compulsività. Perché se hai un tic e cerchi di sopprimerlo fai una fatica incredibile e accumuli tensione, malessere interno. Hai bisogno di farlo, quel movimento specifico, per rilasciare una tensione che si accumula.
Se frequentate questo spazio sapete quello che si può fare per ridurre o dissolvere una distonia. Ma non abbiamo mai affrontato i tic.
Per chi vuole qualche dettaglio in più alla fine del video ci sarà una piccola appendice di approfondimento.
Qui vedete il caso di un blefarospasmo e un tic all’occhio di destra.
Il volto è tutto oscurato per proteggere l’identità del paziente. Vedete questi movimenti spontanei sono i tic, mentre l’occhio è complessivamente più chiuso per lo spasmo dell’orbicolare e il paziente non riesce ad aprire l’occhio completamente. In questo caso è stato molto facile fermare entrambi.
Come usando una strategia neurologica funzionale.
È bastato far respirare il paziente, stimolargli il cervelletto e la propriocezione muovendogli il braccio in uno schema a 8, usare la luce dal lato destro, una stimolazione optocinetica in una specifica direzione e aggiustamenti chiropratici della colonna.
Piano piano sente che la tensione si libera, che come se l’occhio si aprisse, fino a non riuscire più a sentire la tensione.
Ovviamente non è un miracolo, ma solo semplice applicazione di ciò che sappiamo dalle neuroscienze.
Ottimo come sempre, peccato che non ci sono esercizi da vedere. Al prossimo