Il DNA è un codice per circa una ventina di “aminoacidi”, di forma diversa e cariche elettricamente.
Gli aminoacidi formano proteine in base a quanti ce ne sono e con quale sequenza. Le proteine dei muscoli hanno una forma, quelle del fegato un’altra; se non fosse così il fegato e il rene sarebbero uguali tra loro e uguali ai muscoli.
Le proteine cambiano forma perché sono “elettriche”, hanno cariche positive e negative e passano da forme stabili a forme instabili, in base allo stimolo che ricevono.
L’actina e la miosina sono due proteine del muscolo.
In presenza di calcio++ (che è uno stimolo esterno carico elettricamente) cambiano forma e si contraggono.
Stimolo esterno >> cambio di forma delle proteine >> azione finale (contrazione).
Non lo sapevate, ma quando alzate un braccio innescate una serie di eventi che portano calcio++ all’actina e alla miosina. Quando mangiate zucchero, arriva un messaggio ad una proteina che dice ad un’ altra proteina che parla con un’altra proteina ancora e le dice di liberare insulina (una proteina anch’essa) per non fare alzare la glicemia.
Come si dice a Napoli “gli esempi si buttano“; ce ne sono migliaia.
Ma ricapitoliamo:
il DNA contiene geni, e come un libro viene letto; per vedere come si formano le proteine, da quali aminoacidi e in quale sequenze.
Le proteine aspettano stimoli esterni per fare qualcosa.
Ma c’è di più: il DNA aspetta stimoli esterni per essere letto…
Continua…
Complimenti vivissimi per il blog.
Lo trovo estremamente chiaro e soprattutto utile!
Mi son piaciuti molto gli articoli sull’ernia rivisitata.
Di nuovo complimenti!
la serie degli aminoacidi e delle proteine forse sono la base dell’alfafabeto ebraico mosaico?