Una sostanza per essere definita cancerogena deve indurre una quantità di tumore tanto maggiore quanto maggiore è l’esposizione.
Quindi questa sostanza deve dare a sua volta una curva di dose e risposta.
L’aflatossina (AF) è un carcinogeno molto potente, e ha la sua “risposta” maggiore quanto maggiore è la “dose” in (microgrammi/chilogrammi di peso corporeo). La domanda successiva recita così: si può modificare la curva di dose/risposta modificando la dieta? E in modo specifico, attraverso la percentuale di proteine assunta? Tenetevi forte perché la risposta è sì.
Dando il 5% di proteine nella dieta la curva di dose e risposta per l’AF viene azzerata. Niente crescita tumorale dei foci nonostante si aumentasse la dose di AF.
Non so se il mio stupore vi sembra esagerato ma queste informazioni non le ho imparate all’università, alla Facoltà di Medicina dove mi sono laureato. Credo che a questo punto sia utile fare il punto della situazione.
Tratto liberamente da T. Colin Campbell The China Study pag. 58-59.