Analogamente al suono la percezione del dolore è un “fenomeno corticale” (avviene nel cervello) quindi anche se ho il dito gonfio , il dolore è localizzato nell’area cerebrale che rappresenta quel dito.
Così come io posso avere dolore ad un dito gonfio che non c’è; anzi che non c’è più. Perché deve esserci stato per avere la sua rappresentazione corticale cerebrale. Questo è il motivo alla base dell’arto fantasma in caso di amputazioni. Quindi tutto avviene in testa e sono esperienze reali con o senza il dito.
La responsabilità di trasferire un’infiammazione o un trauma dalla periferia al centro (cervello) è a carico dei nervi che, come l’impianto elettrico di una casa, sono una rete di fili che terminano perifericamente in tanti interruttori che si chiamano recettori: recepiscono i messaggi esterni.
In base alla localizzazione , cioè ai tessuti dolenti, il dolore ha caratteristiche diverse, ha qualità diverse.
Vediamo prima alcuni dolori tipici e facilmente (spero) descrivibili e poi proviamo a rispondere al nostro Antonio.